Cos'è il fiore della vita - La Regina dei Tre Regni

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MAGIA E SPIRITUALITA'
IL FIORE DELLA VITA
Il Fiore della Vita è il nome che prende una figura geometrica appartenente alla geometria sacra. Parliamo di un simbolo presente nell’area italica sin dall’VIII secolo a.C., che, nel medioevo ha conosciuto una larga diffusione, essendo preso in considerazione e utilizzato fino ai giorni nostri come motivo decorativo di alcuni palazzi, duomi, chiese, pavimenti, cripte, capitelli, eccetera.
 
Il Fiore della Vita è composto da 19 cerchi completi, aventi lo stesso diametro, di 36 archi circolari, che assieme formano un insieme esagonale, il tutto incluso all’interno di un cerchio più grande.
 
Nel Fiore della Vita i 19 piccoli cerchi completi si sovrappongono creando schemi radiali simmetrici simili a fiori. Ecco perché il simbolo è chiamato il Fiore della Vita.
 
Al di là dell’aspetto puramente ornamentale, il Fiore della Vita è stato preso in considerazione e studiato in quanto al suo interno racchiuderebbe tutti i solidi platonici, tutte le emanazioni dell’universo, rappresentando l’inizio e la fine, non come chiusura bensì come eterno ritorno. È lo schema geometrico della dimensione spazio-tempo.
 
Bernard Perona, colui che si firma con lo pseudonimo Drunvalo Melchizedek, nel suo libro L’antico segreto del Fiore della Vita, traccia la storia del simbolo, il quale sarebbe molto antecedente alla cultura sumera, all’Egitto di Saqqara, alla cultura vedica.
 
Su uno dei gradini di alabastro, proveniente da uno dei palazzi del re Assurbanipal, c’è una rappresentazione del Fiore della Vita. Il reperto è conservato al museo Louvre di Parigi.
 
Lo stesso simbolo del Fiore della Vita è dipinto con rosso ocra su colonne di granito all’interno del tempio di Osiride, ad Abydos, in Egitto.
 
Anche la cultura giudaica conosce il simbolo, all’interno del quale sarebbe iscritto l’albero della vita, esso stesso derivato dallo schema geometrico che la forma descrive.
 
Secondo Melchizedek, all’interno del Fiore della Vita ci sono rappresentate le tappe che fanno riferimento ai sette giorni della creazione; sempre all’interno del simbolo mistico-esoterico è iscritta la Vescica Piscis, detta anche mandorla mistica, importante simbolo religioso.
 
Anche il Cubo di Metatron, così come i cinque soldi platonici, è iscritto all’interno del Fiore della Vita.
 
Leonardo da Vinci fu uno degli studiosi appassionati da questa figura geometrica e dalle sue proprietà magiche ed esoteriche, nonché dalla perfezione matematica.
 
Derivazioni del simbolo erano usate in Inghilterra come segni apotropaici, per impedire alle streghe di entrare negli edifici, quindi come protezione dal maligno, dalle vibrazioni negative.
 
Anche l’arte islamica ripropone e rivisita il Fiore della Vita, il quale è un modello geometrico utilizzato per costruire griglie, motivi ornamentali, dipinti, nonché per riprodurre alcuni cinturini intrecciati.
 
Anche l’arte tradizionale rumena conosce un’ampia e larga diffusione del simbolo geometrico, presente sulle porte delle case, nei rosoni delle chiese, come motivo ornamentale sui costumi tradizionali popolari che, sia uomini che donne, indossavano con orgoglio nei giorni di festa.
 
All’interno della Città Proibita, in Cina, il guardiano imperiale, il leone posto al cancello, tiene tra le sue zampe una palla ornata di un intreccio di cerchi concentrici che ricordano il Fiore della Vita.
 
  • Il Fiore della Vita è una figura geometrica che nasconde al suo interno i segreti della creazione dell’Universo e tutti i misteri.
 
Usare questo potentissimo simbolo nelle sue varie forme e derivazioni, ma ancor di più come rappresentazione dei 19 cerchi, porterà colui che ne farà uso a penetrare facilmente i segreti dell’Universo, a connettersi con la dimensione del divino, con molta facilità, perché il Fiore della Vita è una chiave d’accesso alle purissime energie.
 
Durante il corso di apprendimento della lettura dei Registri Akashici, che tengo in quanto Master, lavoreremo con l’aiuto del simbolo, ce ne serviremo di esso in meditazione.
 
  • Il Fiore della Vita è un potente attivatore di energia positiva, un catalizzatore di consapevolezza, favorisce la concentrazione, l’equilibrio, la tranquillità, la pace, la gratitudine e la guarigione.
 
Un semplice esercizio di osservazione del simbolo, accompagnato da respiri profondi e consapevoli, funge da purificatore rapido del nostro campo energetico, della nostra aura. La meditazione è importante, tuttavia anche indossare il simbolo conferisce protezione ed è ponte di connessione tra la terza dimensione, quella in cui ci troviamo tutti noi, e la quinta dimensione, che altro non è che il piano akashico.
 
Il Fiore della Vita è uno dei veicoli utilizzati per raggiungere la Merkaba, stato di coscienza superiore a cui si può accedere tramite la meditazione, respirazione e applicando la geometria sacra.
 
A questi livelli comprendiamo l’esistenza, i progetti divini, capiamo che siamo parti dell’universo, collegati l’un l’altro, tutt’uno con la fonte primordiale della luce divina dell’Akasha.
 
  • Il simbolo può essere utilizzato per purificare e per informare a livello energetico sostanze, corpi, ambiente.

 
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